lunedì 4 gennaio 2010

BOTTA E RISPOSTA A BLUSTAR, IL 2009 ED IL FUTURO DELLA REGIONE RACCONTATO IN TV A breve il video su questo stesso blog

TARANTO - Martedi 29 Dicembre invito in trasmissione da parte di Angela Tanzarella, direttore di Blu Star, intraprendente Tv locale alla quale facciamo tutti gli auguri possibili. Alle 21, quindi in prime time confronto diretto con il vicepresidente del pdl jonico (il vice di Lospinuso) prof. Angelo Fiore. Naturalmente tutta la puntata è stata assorbita dalla vicenda del candidato presidente alla Regione Puglia. Ma su questo mi sono espresso in tempi non sospetti, pur tenendo in massimo conto le necessarie indicazioni del Partito. Più importante è stato spiegare ciò che si è fatto in questi 5 anni, anni densi di realizzazioni importanti per la Regione Puglia. Anni in cui la Regione si è guadagnato l'appellativo di locomotiva del Sud persino da parte del Sole 24 Ore, quotidiano di Confindustria, per formazione più vicino al PDL che al PD. Anni in cui abbiamo conquistato il primato italiano nelle energie rinnovabili e che solo uno sgambetto del Governo ci ha impedito di realizzare il progetto di Carlo Rubbia.
Pur sul settore più problematico e di più stretta competenza della Regione ovvero la Sanità che assorbe circa l'80% del Bilancio Regionale sono state illustrate le pietre miliari poste a base del disastrato sistema sanitario ereditato. Certo non c'è stata la svolta annunciata ma il Piano Sanitario e i relativi Piani Attuativi Locali, uno per ogni ASL sono stati approvati. Con molto sforzo e con molti soldi si riusciranno prima o poi a dotare le nostre strutture del personale sufficiente e pienamente aggiornato. Per ora molti piccoli Ospedali sono stati mantenuti come appunto presidi sanitari poi la sanità del Territorio, i Poliambulatori, le Case della Salute prenderanno il sopravvento e sopravviveranno i grandi Ospedali specializzati. Per ora c'è una lenta rinascita che non si vede poichè delle cure andate a buon fine nessuno ne parla mentre chiaramente ricordiamo quelle sbagliate. Anche per non tornare indietro è necessario dare continuità alla azione del centrosinistra in Puglia. La mossa della Poli Bortone si è dimostrata per quello che era, Solo una manovra opportunistica quando ha rischiato di vedersi sfilare la candidatura alla presidenza della Regione. Dove è finita l'indignazione contro il PDL per aver sfilato tutti i fondi FAS lasciando non solo la Puglia ma tutto il Sud in braghe di tela a reggere i colpi della crisi e l'esplosione della spesa sanitaria. Peraltro anche questa calcolata in modo penalizzante per la Puglia? Su questo gli elettori dovranno riflettere quanto da qui a circa tre mesi dovranno scegliere il loro prossimo Presidente.
Il Consigliere Regionale del PD Paolo Costantino

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