BARI – Giusto il clamore e l'indignazione per il girone infernale creato dagli interessi economici intorno alla Sanità in Puglia. Ma il fango e le responsabilità personali non possono offuscare quanto di buono il centrosinistra targato Vendola ha fatto alla guida della Regione. Ne faccio un breve e molto incompleto elenco.In primis il Piano Regionale della Salute, apprezzato dai più illustri studiosi di riforme sanitarie. Un Piano che determinerà la vera svolta nella riorganizzazione della rete ospedaliera (saranno costruiti 12 nuovi Ospedali) e nel rilancio dei Distretti Socio-Sanitari. Una impresa non da poco: la Regione Toscana, ad esempio, ha impiegato 15 anni dall'approvazione del suo Piano per giungere al livello in cui è ora.
Poi il ticket sui farmaci (2€ a ricetta) abolito dal Governo Vendola assieme all'innalzamento - da un anno e mezzo circa - del tetto di esenzione a 29.000€. Con quest'ultima misura il 90% dei Pugliesi non paga nulla quando prende un farmaco. E' utile ricordare al centrodestra che, con il loro Governo Regionale, i Pugliesi dovevano recarsi a Napoli o da Roma in su per fare una PET-TAC. Oggi la PET-TAC si effettua al Policlinico di Bari e a San Giovanni Rotondo, a breve ogni Provincia ne avrà una.
La Regione Puglia aveva la tecnologia per la diagnostica tra le più obsolete d’Italia, oggi a seguito di ingenti investimenti sono stati acquistati modernissime TAC, risonanze magnetiche (RMN), mammografi, attrezzature per la diagnostica radiologica convenzionale.
E cosa dire degli screening? La campagna di ricerca dei tumori della mammella, del colon, del carcinoma del collo uterino è stata avviata dal Governo Vendola.
Nel caso del carcinoma del collo uterino la vaccinazione GRATUITA ha interessato oltre l’85% delle ragazze tra i 12 e i 13 anni.
Abbiamo ereditato strutture ospedaliere fatiscenti, tra cui oltre allo stesso Ospedale di Manduria, quelli di Martina Franca, Gioia, il Di Venere, il Policlinico di Bari e così via.
In attesa che vengano investiti miliardi di euro per costruire i 12 nuovi Ospedali previsti dal P.R.S., sono stati investiti 490 milioni di euro per ammodernare le strutture già esistenti.
Chi ha riaperto i concorsi e fatto nuove assunzioni di medici, infermieri, fisioterapisti e personale para-medico? Il Governo Fitto aveva bloccato le assunzioni per 5 anni, determinando il caos organizzativo in tutti gli Ospedali.
Sappiamo che il centrodestra non l’ha presa bene ma il processo di stabilizzazione ha dato certezza occupazionale a 5.000 precari.
Il centrodestra ci dirà: non siete riusciti ad abbattere le liste d’attesa. Vero, ma il problema è nazionale e comunque ci giochiamo, nell’interesse dei cittadini, la carta del DAY SERVICE, che prevede la possibilità per lo specialista di far effettuare nello stesso giorno tutte le prestazioni necessarie a risolvere la problematica del paziente.
Già Vendola in tempi non sospetti aveva additato le opacità e le difficoltà incontrate nel compito improbo di modernizzare e moralizzare la Sanità in Puglia. Il centrodestra regionale pensa di rifarsi una verginità solo perché è stato quattro anni all'opposizione dopo aver determinato le sorti della Puglia sanitaria e non, per venti e passa anni? Valga per tutti l’esempio della ASL Taranto1 con buchi finanziari annuali nell’ordine di centinaia di milioni di euro e con direttori generali e funzionari apicali rinviati a giudizio e/o arrestati (non indagati) per il reato di associazione a delinquere. Lo scenario sotto i nostri occhi, escort incluse, è il punto di arrivo di un “sistema culturale” prima che di una lunghissima gestione del potere destrorsa alla Regione Puglia. Che ha finito, a quanto pare, con l'infettare alcuni settori del centrosinistra.
La Puglia deve fare tesoro di queste inchieste giudiziarie. O coglie ora e nei prossimi anni l'occasione di rendere trasparente ed etica la spesa sanitaria (e non solo quella) o si condanna ad una marginalità senza speranza. Questi scossoni giudiziari, che beninteso non hanno ancora portato a niente di concreto, sono i benvenuti perché libereranno il panorama politico a destra ed a sinistra da chi pensa che le cariche istituzionali siano una maniera svelta ed indolore per conseguire ricchezza, potere e, a quanto pare, anche altro.
Bari, 8 Settembre 2009 il Consigliere Regionale Paolo Costantino
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