BARI – Finalmente una svolta positiva per i 230 ex dipendenti della Miroglio, altro ché. L'incontro avvenuto ieri, 30 Luglio a Roma presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, ha visto la presenza per la prima volta di Enrico Intini, a capo dell'omonimo Gruppo di Noci che ha voluto cogliere la sfida e dell'assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Michele Losappio. Pare che i 4 settori di intervento così come rimodulati possano avere entro il 2 Settembre il sì di Invitalia, l'Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti. In questo caso Intini mette sul piatto un piano industriale del valore di 60 milioni di € da destinare a 4 rami di impresa: componentistica per pannelli fotovoltaici a Castellaneta presso la sede della ex Filatura, emergenze ambientali, archiviazione ottica, gestione rischi ematici, lavanderia industriale a Ginosa presso la sede della ex Tessitura. Va fatto un plauso a questa Puglia che investe e che al contempo non lascia a terra 230 famiglie. La Regione dal canto suo non sta a guardare e ribadisce che oltre ad aver già finanziato la formazione-base dei 230 per 1,3 milioni di € affidandola alla Provincia vuole visionare il Piano per poterlo valutare. Occasione ottima quella di ieri dunque per incardinare su un piano formale i compiti spettanti alle diverse Istituzioni. Se questo salvataggio - perché è così che bisogna chiamarlo - andrà in porto avremo scritto una pietra miliare della storia industriale di questa Regione. Poiché passeremmo da un gruppo industriale piemontese (la Miroglio) che lascia un patrimonio di esperienze tessili non spendibili maturate in 12 anni ad un Gruppo locale che occupa con successo settori ad alta innovazione e suscettibili di nuovi sviluppi. Oggi più che mai sono essenziali imprenditori come Intini che danno un nome certo alla voglia di riscatto della Puglia.
Bari, 31 Luglio 2009 Il Consigliere Regionale del PD
Paolo Costantino
Bari, 31 Luglio 2009 Il Consigliere Regionale del PD
Paolo Costantino
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