La verifica è stata superata. Il deficit consuntivo valutato per 261 milioni di euro è stato completamente coperto dalle entrate fiscali della Regione.
“Il superamento della verifica al cosiddetto “tavolo Massicci” – spiega l'assessore Tommaso Fiore - non significa che la sanità pugliese non abbia criticità dal punto di vista economico – finanziario, significa invece che, al contrario di quanto viene incautamente proclamato dall’opposizione, la trasparenza e la correttezza dei conti è pienamente condivisa da chi ha il dovere di controllo, cioè il Ministero dell’Economia e Finanze. Significa inoltre che la Regione, nella sua conservata autonomia, può continuare a portare avanti l’azione di risanamento intrapresa”.
Quindi le chiacchiere sul disastro della Sanità della opposizione sono completamente destituite di ogni fondamento, peraltro secondo i dati del Governo che hanno contribuito a far eleggere.
Ora non resta che dedicarsi alla attuazione del Piano Regionale della Salute, continuando a dar forza al Governo Vendola.
Come sappiamo i tempi di una vera riforma sanitaria sono molto lunghi. In Toscana ci hanno messo oltre dieci anni, la scommessa in Puglia è aperta.
Siamo convinti che pur in mezzo a molte disfunzioni ci sia un patrimonio di esperienze e di sacrifici da parte del personale sanitario. E' a loro che ci rivolgiamo per compiere il necessario adeguamento della sanità pugliese agli standard migliori sul territorio italiano.
Non è raro che in alcuni Ospedali, anche del Tarantino, gli operatori conservino lettere di incoraggiamento e di encomio del lavoro svolto.
Bari, 26 Luglio 2009 Il Consigliere Regionale del PD
Paolo Costantino
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