BARI – Tra tutti i provvedimenti della Regione questo è uno dei più importanti. Perché? Presto detto: le Agenzie per il diritto allo studio universitario danno concreta attuazione all'art.34 della nostra straordinaria Costituzione: “i capaci ed i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.La Regione Puglia ha appena pubblicato sul Bollettino Ufficiale n°126 del 18 Agosto 2009, la delibera n°1394 del 28 Luglio 2009 che stanzia 5,8 milioni di euro per il funzionamento delle ADISU.
La somma andrà a coprire per il semestre in corso le spese fisse storicamente accertate per la gestione delle residenze, delle mense, dei trasporti e dei prestiti librari per gli studenti, nonché le spese di funzionamento delle sedi territoriali ed il pagamento delle competenze al personale.
Con la recente riforma avviata con la Legge Regionale n°18 del 25 Giugno 2007 la Puglia ha 5 sedi territoriali.
Una nuova conferenza di servizio provvederà a ridefinire gli importi, nel frattempo la somma in parola è stata così ripartita: ADISU Università di Bari 2.516.750€, ADISU Politecnico di Bari 683.640, ADISU sede di Lecce 1.539.789€, ADISU sede di Foggia 682.479€, ADISU sede di Taranto 385.673€.
E' appena il caso di far notare che non poche carriere sono potute iniziare grazie ai sussidi ed ai servizi di quelli che un tempo si chiamavano Edisu. In un sistema universitario che tende ad essere elitario per sua stessa conformazione, gli ADISU sono oasi di democrazia che intendiamo ad ogni costo preservare.
Bari, 28 Agosto 2008 Il Consigliere Regionale
Paolo Costantino
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