martedì 9 dicembre 2008

DA DICIANNOVE MESI SENZA STIPENDIO! Soddisfazione per l'esito positivo della complessa vertenza



ATSM, LA SVOLTA

LA FINE DI UN INCUBO, DA 19 MESI SENZA STIPENDIO

E’ un vero piacere annunciare la risoluzione di una così gravosa situazione. 17 operatori dei centri diurni di salute mentale della Asl di Taranto non percepivano lo stipendio da 19 mesi! La dirigenza della ASL affidata a Domenico Colasanto è riuscita a sbrogliare finalmente l’intricata matassa. La ATSM, la onlus di Martina Franca che in passato aveva svolto il servizio non riusciva più a corrispondere gli stipendi, nonostante la ASL pagasse regolarmente il servizio. Ora la ATSM dovrebbe essere fuori dalla gestione e sarà individuata una nuovo soggetto. La scelta per professionalità, serietà e competenza dovrebbe cadere sulla cooperativa Spazi Nuovi, che naturalmente riassorbirebbe il personale. Gente più che formata e motivata, come dimostra la pazienza con la quale hanno sopportato una situazione che ha dell’incredibile. Gli operatori per la delicatezza e l’essenzialità del ruolo svolto, di supporto anche alle famiglie dei pazienti, non potevano nemmeno abbandonare il lavoro. La corretta e civile protesta messa in campo ha dato finalmente i suoi frutti. Ora li aspetta un 2009 carico di qualche speranza.

Bari, 9 Dicembre 2008 Il consigliere regionale del PD
Paolo Costantino





L'ANTEFATTO


Complessa situazione legale, la ASL pagava ma la ONLUS ATSM non aveva liquidità


Le ONLUS sono organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Ma ha dell’incredibile la vicenda della ATSM, una ONLUS di Martina Franca operante nei centri di salute mentale della Asl di Taranto. Sono coinvolti i centri diurni di Martina Franca, Massafra, Castellaneta e Ginosa. 17 famiglie che non prendono lo stipendio da 19 mesi! Sovvenire ad una esigenza sociale ne ha creata un'altra! Con l’assurdità che la ASL paga regolarmente all’Associazione quanto è previsto. La questione è nota e seguita da tempo. L’attuale dirigenza della ASL di Taranto ha provato ad occuparsene con una delibera dell’Agosto scorso ma vani sono stati finora gli sforzi per ricondurre nei binari della normalità i pagamenti. La Asl intanto ritiene di non poter rescindere il contratto ma va esaminata la complessa situazione legale e trovata al più presto una soluzione. Gli operatori svolgono una funzione essenziale nell’ambito dei servizi destinati alla patologia psichica. Massimo sostegno dunque alle iniziative di protesta che i Sindacati hanno preannunciato per il 1° Dicembre e concreto impegno a sollecitare ancora una soluzione. I lavoratori intanto ridurranno ad un solo turno le attività di laboratorio. La trattativa è guidata da Mino Bellanova per la CGIL, Giorgio Ciaccia per la Cisl e Gaetano Eramo per la Uil. Controparte la ATSM Onlus. Terzo protagonista la ASL di Taranto.

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