LATERZA – L'opposizione a Laterza guadagna un consigliere, l'architetto Irene Bruno. L'annuncio in conferenza stampa la domenica di Ognissanti con la presenza di buona parte dello stato maggiore del PD. Nella sala piena, a commentare la scelta c'era buona parte dei consiglieri comunali d'opposizione a partire dall'avv. Beppe Stano e Franco Catapano oltre al vicepresidente della Provincia Marta Galeota ed al consigliere regionale Paolo Costantino. L'incontro è stato introdotto dal collega di Irene Bruno, l'architetto Toni Gallitelli. Le ragioni del neo-consigliere PD sono state presto spiegate: “è necessario avere un partito alle spalle per fare una buona opposizione. Con la collaborazione di tutti possiamo rifare una politica di sinistra a Laterza”. E perchè questo sia necessario l'hanno spiegato tutti i consiglieri d'opposizione presenti a partire dal capogruppo Stano: martellante autopropaganda ma sostanziale sciatteria e incompetenza amministrativa, come nel caso delle manutenzioni scolastiche, Consiglio Comunale svuotato della sua funzione. Un po' tutti hanno voluto illustrare le ragioni del malcontento, Catapano fra gli altri ha indicato il preoccupante esodo di alcuni funzionari comunali in fuga dal Comune e dalle pratiche ammministrative di Laterza ed un clima pesante che non agevola il dibattito politico e la libera presa di posizione politica dei cittadini. Molto apprezzato il gesto dell'avvocato Stano di rimettere il suo mandato di capogruppo in vista della mutazione dell'organico dei consiglieri. Fiducia però prontamente riconfermata da tutti ed anche dalla Bruno. All'architetto ha fatto gli auguri di buon lavoro anche la vicepresidente del Consiglio Provinciale dr.ssa Galeota, sottolineando con piacere che il suo “primo atto è stato proprio a favore di Laterza finanziando il bus che ha accompagnato i ragazzi olandesi in gemellaggio con l'Istituto Vico. Dobbiamo far emergere questa parte della Provincia”. A concludere e tirare le fila del discorso il consigliere regionale Paolo Costantino: “è essenziale ricomporre le fila per riprendersi i Comuni occidentali della Provincia amministrati in blocco e male dal centrodestra. Senza entrare nel merito penale delle inchieste dico che c'è un problema politico ed amministrativo a Laterza. Mi auguro come tutti che non ci siano condanne ma quanto accaduto non solo con la vicenda del campo sportivo dimostra - nel migliore dei casi - una inadeguatezza del centrodestra laertino al compito di amministrare la città. Cristella ed altri del suo entourage sono semplicemente “unfit” inadatti come disse l'Economist di Berlusconi. Ricordiamo invece che per molto meno, ed anche in assenza di avvisi di garanzia o addirittura rinvii a giudizio o condanne dalla Giunta Vendola sono stati rimossi Assessori che pure avevano un notevole valore tecnico. E senza aspettare avvisi di garanzia o rinvii a giudizio. Ricordo inoltre che il Comune di Laterza è stato poco incisivo rispetto ai Bandi Regionali, perdendo così importanti occasioni di finanziamento.
Laterza, 1° Novembre 2009
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