BARI - Con una scelta dei tempi perfetta si riapre la questione Miroglio. Provincia e Regione hanno già fatto il possibile ed anche di più per la riqualificazione dei 234 della Filatura e Tessitura di Puglia. Il Presidente Florido che merita di essere riconfermato anche per la sua correttezza e serietà, ha più volte ribadito che i tempi sono rispettati alla lettera. Il 3 Giugno la Delibera di Giunta e le Determine necessarie per la pubblicazione dei bandi erano già approvate ed esecutive. Pur sapendolo, il centrodestra di Montanaro & C. non ha esitato a strumentalizzare ancora una volta gli ex 234 della Miroglio, preoccupato più dei loro voti che dei loro destini. Gli ex dipendenti si appellano a tutti ma devono ricordarsi che il centrosinistra ha cultura industriale ed ha permesso a suo tempo l'apertura dello stabilimento nel quale hanno lavorato con le dovute tutele sindacali per 12 anni. Piuttosto il merito va dato ad Intini (n.d.r. il gruppo di Noci) per la innovatività dei settori di rioccupazione dei lavoratori, cito a caso l'elaborazione di prototipi per le costruzioni o la centrale di sterilizzazione. Con l'Amministrazione Montanaro devo putroppo far rilevare che non uno stabilimento si è aperto a Ginosa: Albini, Parah, Estel sono tutti fuggiti non appena entrati in contatto. Ci sarà una ragione se durante gli ormai 8 anni di centrodestra al Comune di Ginosa nemmeno uno stabilimento è nato?
Il PdL, con un semplice annuncio recepito acriticamente e senza contradditorio, riporta di una riunione a Roma dello scorso 8 Giugno (abbondantemente spesata dai contribuenti) per dire cosa? Che il Piano Industriale è pronto e sarà finanziato con la Legge 181 del 1989 e non già con l'Accordo di Programma? Bene, il Pd tutto aveva già indicato la strada addirittura con un manifesto, mesi fa. Vediamo che il Ministero ha seguito le nostre indicazioni. Non ce ne possiamo che rallegrare, dietro nostra indicazione si muove qualcosa. Però è cinico strumentalizzare le ansie dei lavoratori per captare il loro voto alla Provincia. D'altronde in materia di precariato, di stabilizzazioni, di lavoratori sottopagati il centrodestra non ha mai mosso un dito o detto una parola. Dovrebbe destare almeno qualche sospetto il fatto che lo faccia adesso.
Bari, 11 Giugno 2009 Il Consigliere Regionale del PD
Paolo Costantino
Il PdL, con un semplice annuncio recepito acriticamente e senza contradditorio, riporta di una riunione a Roma dello scorso 8 Giugno (abbondantemente spesata dai contribuenti) per dire cosa? Che il Piano Industriale è pronto e sarà finanziato con la Legge 181 del 1989 e non già con l'Accordo di Programma? Bene, il Pd tutto aveva già indicato la strada addirittura con un manifesto, mesi fa. Vediamo che il Ministero ha seguito le nostre indicazioni. Non ce ne possiamo che rallegrare, dietro nostra indicazione si muove qualcosa. Però è cinico strumentalizzare le ansie dei lavoratori per captare il loro voto alla Provincia. D'altronde in materia di precariato, di stabilizzazioni, di lavoratori sottopagati il centrodestra non ha mai mosso un dito o detto una parola. Dovrebbe destare almeno qualche sospetto il fatto che lo faccia adesso.
Bari, 11 Giugno 2009 Il Consigliere Regionale del PD
Paolo Costantino
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