E' stata un mattinata proficua quella dell'Assessore Regionale alla Salute Tommaso Fiore. Con la convocazione a breve di un tavolo tecnico al quale parteciperanno i primari per affrontare velocemente le problematiche più urgenti del complesso ospedaliero e decidere una riorganizzazione. Per questo il Professore, pressato dalla chiusura del contratto per il personale sanitario a Roma, ha detto che tornerà a Castellaneta per esaminare nel merito tecnico le richieste avanzate. L'Assessore - da tempo consapevole anche su mia segnalazione delle difficoltà come dei risultati positivi dell'Ospedale di Castellaneta - non ha esitato ad ascoltare il personale medico che lavora in trincea. Con una utenza sempre crescente, diventa allora sempre più urgente per il nosocomio castellanetano portare a termine l'acquisto dei nuovi macchinari e fare una programmazione seria per quelli mancanti. Si segnalano tra le cose già fatte la gara espletata per la TAC ed in fase di aggiudicazione, gli Holter, gli elettrocardiografi e gli ecografi. Per le risonanze, nuovi bandi saranno pronti per dotare tutte le Asl. L'Assessore non si è fatto trovare impreparato ma ha esortato tutto il personale medico a guardare con attenzione le vicende politiche ed a manifestare il proprio dissenso: “Dal Ministero giungono solo tagli, i primi soccorsi all'Abruzzo sono stati sostenuti con i fondi che spettavano alle Regioni e siamo stati ben lieti di riunciarvi” ha detto il Prof. Fiore, una eccellenza nel campo della anestesia e rianimazione. La Puglia ha aggiunto - è quella che presenta il benchmarking per addetto migliore d'Italia. Vale a dire che la analisi comparata della produttività per addetto è la più alta. Ma questo non viene detto e con mille osservazioni i fondi spettanti alla Sanità meridionale vengono tagliati, siamo di fronte ad una politica massacrante per il Sud. Con ciò che viene dal Ministero rispetto ai reali bisogni possiamo solo sopravvivere in Puglia. Ma voglio ribadire - ha concluso Fiore - che l'Ospedale di Castellaneta divenuto intermedio nella classificazione del Piano Attuativo Locale proposto dalla Direzione Generale della Asl è centrale nella offerta sanitaria pubblica del territorio jonico.Castellaneta, 20 Maggio 2009 Il Consigliere Regionale del PD
Paolo Costantino
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