mercoledì 25 marzo 2009

STATTE E LA RETE IDRICA, FATTI NON MIRAGGI In dirittura d’arrivo il progetto stralcio


BARI – La rete idrica a Statte, cittadina alle porte di Taranto non è un miraggio. Ma il risultato concreto della tenacia di un Sindaco, Angelo Miccoli (PD) e della collaborazione dell’Assessore al Bilancio, Michele Pelillo e ai Lavori Pubblici Onofrio Introna che hanno compreso la gravità della situazione. E naturalmente delle nostre più che legittime pressioni. Pertanto le dichiarazioni del sig. Claudio Forleo, ex assessore del Comune di Statte sono del tutto prive di fondamento, in perfetto accordo con la natura delle dichiarazioni rilasciate dalla minoranza di centrodestra in Consiglio Regionale, pronta a vedere disastri inesistenti così come il suddetto Forleo vede miraggi. In primo luogo è falso che non si potrà avere rete idrica senza la costruzione del potabilizzatore. Le due opere rispondono a problematiche diverse e la prima, cioè la costruzione della rete idrica, ha avuto priorità perché trattasi di emergenza sanitaria. L’acqua a Statte arriverà poiché è già pronto da ora un progetto stralcio (di poco superiore al milione di euro) per le zone cittadine ancora non servite e finanziato con Fondi Regionali, dell’AQP e dell’A.T.O che potrà a breve essere realizzato. In secondo luogo è falso che l’AQP stia realizzando condotte idriche laddove già ci sono. I lavori attualmente in corso sono realizzati in due zone della cittadina, di cui una era servita da acqua non potabile (Monte Termite) e l’altra completamente sprovvista. Quindi più che utili, ma non è finita qui. In parallelo è stato portato a revisione il progetto complessivo del 2001 che è esecutivo e che abbisogna di un adeguamento sia alle modifiche normative in tema di impianti idrici che ahimè di adeguamento prezzi. Un adeguamento che certo non ci sarebbe voluto se chi ci ha preceduto (Fitto e dintorni) se ne fosse occupato fattivamente. Peccato che invece si continua a considerarlo ancora un miraggio quando è una cosa fattibilissima oltre che essenziale per un paese civile. Sicuramente non mancheranno difficoltà di ogni tipo ma a Statte ed in ogni altro comune pugliese si deve sapere che alla Regione Puglia non ci sono mandarini e gattopardi, che addirittura secondo la visione di Forleo farebbero “ammuina” per nascondere la c.d. riallocazione di ingenti investimenti destinati al potabilizzatore. Che è poi quello che ha fatto il Governo Berlusconi con i fondi. FAS destinati al Sud. La Regione Puglia, retta da Vendola preferisce invece, all’annuncio continuo stile Berlusconi, risultati concreti. E la rete idrica di Statte, inclusi i lavori di questi giorni, sono una prova evidente.

Bari, 25 marzo 2009 Il Consigliere Regionale Paolo Costantino

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