Ennesimo viaggio della speranza a Roma per i dipendenti della Miroglio. Due pullman hanno raggiunto la capitale nella giornata di ieri, 2 Marzo, per manifestare ancora una volta sotto la sede del Ministero dello Sviluppo Economico. La riunione tenutasi alle 15 del pomeriggio ha dato qualche barlume di speranza ma anche tanta incertezza. La Wollo, la società incaricata dal Gruppo piemontese di cercare altri gruppi imprenditoriali, ha annunciato di aver trovato tre realtà industriali disposte ad investire. Le aziende individuate si occuperebbero di agroalimentare e ed energie rinnovabili. I responsabili tra cui Marco Sogaro non hanno aggiunto altri elementi poichè le trattative sono ancora in corso. Due di queste realtà sono in una fase avanzata delle trattative, la terza sembra invece avere minori possibilità. In ogni caso le tre imprese assumerebbero al massimo l'80% dei circa 230 cassintegrati, quindi 184 persone. Per 46 di loro, e sono tanti, futuro tutto da definire. La riunione si è poi prolungata nel discutere i dettagli tecnici della proroga della cassa integrazione straordinaria che dovrebbe partire da Agosto ed essere concessa dal Ministero del Lavoro per un altro anno, quindi fino al 2011. La Miroglio pare si sia impegnata a corrispondere ai lavoratori il 10% di decurtazione del trattamento C.I.G.S.. Ricordiamo che il trattamento è già all'80% della retribuzione originaria dei tessili. Grande scoramento ma anche grande speranza da parte degli operai che hanno manifestato in maniera estremamente civile. La prosecuzione della Cassa è indice della volontà di tenere in piedi a tutti i costi un pezzo di storia industriale di Ginosa e Castellaneta. Càstano, il funzionario incaricato dal Ministero di seguire la vertenza ha poi fissato una nuova riunione per il 12 Aprile. Nell'incontro poi ci si è accertati che le nuove imprese abbiano ben compreso i meccanismi agevolativi attualmente in vigore.
Roma, 2 Marzo 2010 Il Consigliere Regionale Paolo Costantino
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