LATERZA, IL TRIONFO DI VENDOLA

Una massa di persone, un orecchio unico. Visi che pendevano dalle labbra di Nichi Vendola. In palla come non mai, il Presidente uscente della Regione Puglia non ne ha sbagliata una a Laterza. Ed il paese ha risposto come meglio non poteva, con la generosità e l'affetto che lo contraddistingue. Parlerò solo 10 minuti aveva detto a Paolo Costantino, tra i primi ad accoglierlo e ad ottenere un comizio altrimenti irrealizzabile nella Puglia di 258 Comuni, oltre 4 milioni di abitanti e lunga 465 chilometri. E Vendola ha tenuto fede alla parola data giungendo alle 12:45 dopo aver partecipato a Bari alla firma con l'ANCE, l'Associazione Nazionale Costruttori Edili per i Piani Integrati di Riqualificazione delle Periferie, una altra delle brillanti idee dell'Assessore Angela Barbanente cui però Laterza non ha partecipato. Ed è stata la prima stoccata all'ex Sindaco Cristella candidato con il PDL: forse stava già preparandosi alla campagna elettorale! Poi la stoccata sull'Ospedale di Castellaneta: barbaro speculare sui morti. Erano loro, quelli del PDL della casa cosidettà della libertà che nelle inaugurazioni tra il Dicembre del 2004 e l'Aprile del 2005 hanno così tante volte cambiato la destinazione di quel Piano da mandare in palla l'azienda che poi materialmente realizzò lo scambio fatidico dei tubi dell'ossigeno con quelli del protossido d'azoto. A Laterza Nichi Vendola ha sostanzialmente detto: l'altra volta vi siete sbagliati con Cristella ora che vi ho spiegato cosa abbiamo fatto in Regione e che voi stessi avete potuto vedere è il momento di premiare il nostro impegno. Paolo Costantino, riferimento di Nichi Vendola, in Provincia di Taranto visibilmente soddisfatto applaudiva, mentalmente ringraziando Laterza per la magnifica accoglienza riservata al Presidente Vendola.

Alle 13 20 Nichi ha lasciato il paese del Pane magnifico, della carne al fornello ricevendo in dono un piatto in ceramica maiolica ed una pigna portafortuna. Ha poi scherzato dicendo non solo di voler aprire un negozio di souvenir ma di aver più cornetti di un napoletano. La sfida ora è assicurare la presenza del nostro territorio in Regione. Ed anche lì Vendola non sembra avere dubbi, se è vero che cerca Costantino non appena mette piede da queste parti. (wp)