GINOSA - Prova di forza per la candidatura di Paolo Costantino alle Regionali. Dopo appena tre giorni dal grande successo del comizio di Nichi Vendola in Piazza IV Novembre (circa un migliaio di persone ad ascoltarlo a 0° gradi l’8 Marzo scorso) Teatro Alcanices pieno per la presentazione ufficiale della sua candidatura.
Le più belle parole sono venute dal segretario provinciale Luciano Santoro: “ho un po’ invidiato in questi anni Ginosa e la sua capacità di unione”. “Qui al mio fianco – ha detto - c’è Teresa Galeota che è uno stimolo costante per tutto il Consiglio Provinciale”. E’ stata un serata densa di soddisfazioni per il dottore già Sindaco di Ginosa per due mandati dal 1993 al 2001.
Non sono mancati i segretari di circolo di Palagiano, Palagianello, Laterza, Marina di Ginosa, Ginosa ed il Sindaco di Palagiano Rocco Ressa, che resiste strenuamente nella zona occidentale jonica dominata (quanto ad amministrazione comunali) tutta dal centrodestra.
Non si è risparmiato Angelo Carone da Palagianello, padre del più famoso Pierdavide che con la Ballata dell’Ospedale presentata ad Amici ha messo il dito nella grande piaga della sanità jonica per non dire castellanetana.
E proprio da Carone è venuta la testimonianza dell’impegno di Costantino nel settore in cui sono riconosciute unanimemente le sue qualità professionali (lo studio è zeppo di pazienti, il suo telefonino rovente). Mio figlio deve al suo intervento l’uscita da una degenza che sembrava non finire mai. Ma Carone ha parlato anche del punto debole di tutti i politici: la reperibilità post-elettorale.
Costantino - ha detto - è stato l’unico, dico l’unico, consigliere regionale che non si è mai negato al telefono, nemmeno una volta. Una testimonianza dal vivo della grande disponibilità di Paolo Costantino, che lo ha visto correre in questi anni dall’Osmairm di Laterza alla Pineta di Marina di Ginosa, dall’Ospedale di Castellaneta alle infinite per la Casa della Salute di Palagianello. Ed ancora all’Ospedale di Massafra in cui sono stati fatti lavori importantissimi o a Palagiano per le problematiche più svariate. Oppure accorrere nel vivo delle grandi emergenze economiche del nostro territorio, dall’Agricoltura alla crisi di Natuzzi e Miroglio. Il Consigliere Costantino è partito dalle testimonianze dell’Assessore all’agricoltura di Palagiano Piccoli, del segretario della FLAI CGIL Fraccascia e di Fabio Bello, un operaio della Natuzzi per fare il suo intervento conclusivo. "Ho vissuto una stagione straordinaria con Vendola, poeta filosofo, certo ma uomo di grandi intuizioni che sono diventate fatti grazie al contributo di noi consiglieri, all’appoggio schietto datogli in questi 5 anni.
La storia di questo Governo Regionale al quale guardano con rispetto da tutte le altre Regioni è scritta nei nomi ormai noti di Ritorno al Futuro, Bollenti Spiriti, Principi Attivi, degli Incentivi al Commercio, delle stabilizzazioni nella Sanità e negli Enti Irrigui e Forestali, degli assegni di cura e prima dote, della legge antidiossina. Per non parlare del grande progetto del San Raffaele del Mediterraneo. C’è ancora molta strada da fare, in sanità e nei settori produttivi ma il calore, il consenso che sento crescere testimonia che in questi anni abbiamo fatto non solo il possibile ma scritto pagine di bella politica. Fateci continuare per il bene della Puglia". Applausi, abbracci. (WP)
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