mercoledì 8 aprile 2009

LA PROVINCIA: PRIMI 1,4 MILIONI DI EURO PER GLI EX MIROGLIO Saranno spesi per la riqualificazione

GINOSA - Ieri alle 16 riunione degli ex dipendenti della Miroglio al Teatro Alcanices. Assieme a Giuseppe Massafra, segretario provinciale della Filtea CGIL, sono intervenuti Nicola Calabrese Uilta Uil, Massimo Gravina CGIL e Mario Toma Cisl, questi ultimi rappresentanti dei lavoratori. Cioè R.S.U. rappresentaze sindacali unitarie. Ma l'intervento atteso è stato quello dell'assessore provinciale al Lavoro e Formazione Professionale Raffaella Quaranta. La quale ha annunciato lo stanziamento su delega della Regione di 1,4 milioni di euro per la riqualificazione degli ex dipendenti della Filatura e Tessitura di Puglia di Ginosa, meglio nota come Miroglio. I corsi base e propedeutici dureranno 365 ore e termineranno presumibilmente a Dicembre-Gennaio. Dal 2010 partiranno invece i corsi specifici con il cosidetto training on the job, praticamente la formazione sugli stessi luoghi di lavoro. Applausi hanno sottolineato l'intervento, molto bipartisan per i ringraziamenti espressi a tutti gli interlocutori della vicenda. A titolo personale (ero presente all'incontro ) ho aggiunto che nel 2007 la Regione Puglia ha conferito deleghe alla Provincie pugliesi per la Formazione e soprattutto i corrispondenti fondi. La Provincia di Taranto ha ricevuto una somma ingentissima riveniente dai Fondi Europei. Grazie a questi fondi è stato possibile aggiungere alle azioni formative un contributo di 2,5€ l'ora per i cassintegrati (con stipendio al 100%) Miroglio. L'Assessore Quaranta ha tenuto a sottolineare che le attività formative di riqualificazione saranno affidate attraverso un normale bando pubblico come impone la Legge. La presenza di una società in sede ministeriale non implica assolutamente che le attività saranno svolte dalla stessa. Chiaramente nella sede dei corsi si terrà conto della residenza della maggior parte dei dipendenti Miroglio, quasi tutti di Ginosa, Laterza e Castellaneta e in misura minore di Taranto, Massafra, Palagianello. E' essenziale sottolineare che il salvataggio ancora non concluso della Miroglio è stata una opera corale che ha avuto successo grazie alla protesta civile ed unitaria degli operai guidata dai Sindacati ma anche grazie a tre fattori fondamentali: la presenza di un imprenditore (Intini) disposto ad investire in periodi di crisi, la ragionevolezza del management della Miroglio e i finanziamenti della Regione Puglia per la riconversione. Senza questi elementi probabilmente non si parlerebbe di ripresa industriale per il nostro territorio, pur in un quadro fortemente problematico per altri settori come l'agricoltura ed il mobile imbottito (Natuzzi) che abbisognano di un ripensamento globale e molto probabilmente di un riposizionamento produttivo. Ma per ora godiamoci questo successo.

Ginosa, 8 Aprile 2008 Il Consigliere Regionale del PD
Paolo Costantino

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